Osservando il fumetto in cui Superman vola all’inseguimento del suo nemico, capiamo immediatamente la velocità supersonica a cui sta andando il nostro eroe. Basta la sola onomatopea “woosh” per rendere il messaggio forte e chiaro: “attenti cattivi, l’uomo d’acciaio sta per acciuffarvi!” Le onomatopee, che riproducono o evocano un suono particolare prodotto da un oggetto o da un’azione, sono utilizzate per produrre sensazioni ed emozioni o per descrivere in modo più accurato una scena. Elemento fondamentale della narrazione grafica, parole come gulp, bang, sigh, splash, sob derivano spesso da verbi inglesi come to gulp, che significa inghiottire, to bang, esplodere e to sigh, sospirare. Questi suoni vengono riprodotti anche visivamente attraverso quello che viene definito lettering, ossia i caratteri della parola, deformati per evidenziare la potenza e la lunghezza del rumore.