Tutti avranno visto nei film o negli sketch scene di bicchieri di cristallo che si rompono per un acuto di un cantante. È un fatto che le onde sonore emesse a una determinata frequenza riescano a frantumare questi oggetti.

Da qui deriva la pratica della litotrissia, comune e diffusa nella chirurgia. Consiste nell’utilizzare onde d’urto sonore di potenza calibrata per spezzettare gli accumuli di calcio presenti nelle arterie. È stata utilizzata soprattutto per intervenire sui calcoli renali, ma secondo una ricerca internazionale pubblicata di recente la litotrissia ha dato risultati soddisfacenti per liberare dagli accumuli di grasso le coronarie, le arterie che conducono al cuore.

Per saperne di più link https://www.corriere.it/salute/cardiologia/19_febbraio_27/onde-d-urto-coronarie-ripulirle-calcio-troppo-7812480e-3a72-11e9-b35d-f9805633244d.shtml